Avviso ai consumatori: Attenzione al fenomeno del "phishing"
Sono pervenute centinaia e centinaia di email ad utenti da parte di Intesa San Paolo, rappresentando attività sospette sul conto corrente specificando anche la data.
Trattasi di truffa avente il solo scopo di conoscere illegalmente i dati del conto corrente e della carta di credito, acquisiti i dati i "malintenzionati" sono in grado di prelevare direttamente i dati dal conto corrente. Inutile sporgere denuncie, in quanto trattasi di società irreperibili, basta fare molte attenzione alle email che si ricevono quotidianamente, cestinando quelle sospette!
Ricordatevi le banche cosi come Poste Italiane e qualsiasi altro istituto di credito non inviano tali richieste attraverso email!
Operatore di telefonia BT Italia S.P.A. – Contratti mai attivati
Molti consumatori hanno sottoscritto contratti con la BT Italia S.P.A. richiedendo l’attivazione del servizio, quale operatore unico, sulla linea telefonica scegliendo quale tipologia di servizio un’unica soluzione per fonia fissa VOCE e ADSL.
La società BT Italia S.P.A. NON HA MAI provveduto alla fornitura del servizio, in particolare con inosservanza delle clausole contrattuali, della “Carta dei Servizi” nonché dei livelli di qualità in essa stabiliti. In tal modo trattasi di comprovato inadempimento contrattuale direttamente imputabile a BT Italia s.p.a. per obblighi espressamente previsti.
Ciò ha comportato ai consumatori conseguente necessità di utilizzo di telefonia mobile, impossibilità da parte degli stessi di accedere ai servizi telematici, impossibilità di fornire clienti, impossibilità di ricezione di forniture e ordinazioni data l’inesistente collegamento della linea fax e connessione ADSL. Tutto ciò ha implicato giorni di disservizi e disagi telefonici continui subiti senza alcuna fruizione regolare e continua dei predetti servizi telefonici.
Innumerevoli sono state le segnalazioni ai numeri utili: le stesse non hanno avuto alcun esito e riscontro: MAI la BT Italia S.P.A. si è impegnata ad attivare i servizi di comunicazione contrattualizzati con la massima sollecitudine, a comunicare la data di attivazione del servizio concordando con il Cliente tempi e modalità sulla linea telefonica de qua. Alcuna misura necessaria è stata adottata, volta alla risoluzione e minimizzazione del disagio dei consumatori.
Pertanto, i consumatori sono stati costretti a sottoscrivere un ulteriore contratto con altre società richiedendo l’attivazione di una nuova linea telefonica avente n.-------- .
Ciò nonostante, i consumatori ricevevano, PER SERVIZI MAI ATTIVATI E DI CONSEGUENZA MAI USUFRUITI dato che la BT Italia S.P.A. MAI ha attivato la linea telefonica richiesta da sottoscrizione di contratto, fatture con relative richieste di pagamento relative a periodi in cui i consumatori non hanno potuto usufruire dei servizi BT Italia s.p.a. per cause agli stessi non imputabili.
I consumatori hanno ottenuto lo storno degli importi “indebitamente” richiesti con le fatture, l’indennizzo dell’importo pari ad €.75,00 ex art. 6.2 “Carta dei Servizi di BT Italia S.P.A.”, l’indennizzo pari ad €.500,00 rilevato che quando .